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Goffredo, il fondatore, iniziò ,nel comune di Piubega, con la lavorazione di una forma giornaliera di grana padano e la destinazione del residuo siero di latte per l'alimentazione dei suoi 150 suini.
Da allora, sulla stessa lunghezza d'onda , proseguirono il figlio Bruno fino al 1996, e il nipote Alessandro l’attuale conduttore dell'allevamento. L’allevamento venne e viene tutt'ora condotto a ciclo chiuso, cioè i suini nascono, vengono allevati e infine macellati in Italia , per non dire , quasi per intero, in Provincia di Mantova. Una particolare attenzione è stata posta alla qualità degli ambienti e al rispetto ambientale . Le sale parto, gestazione scrofaia, svezzamenti ed ingrasso , sono tutte a norma ai sensi della recente legge sul benessere animale , mentre l’intero consumo di energia elettrica viene prodotto con un impianto fotovoltaico in proprietà. I cereali consumati per l’allevamento di suini sono prodotti per l’80% all’interno dell’azienda, il rimanente è acquistato praticamente a Km zero, cioè da aziende cerealicole limitrofe.
Il nostro suino , derivato da tutte queste situazioni e dalla attenzione per il suo benessere, è un animale di qualità , molto apprezzato dalla filiera di macellazione. Seguiamo i rigidi protocolli sia dell’Istituto Parma Qualità (IPQ) e sia quelli dell’Istituto Nord Est Qualità (INEQ) che dal 1988 si occupa della DOP Prosciutto San Daniele, in più siamo dotati di tutte le garanzie sanitarie richieste dalla filiera, quindi gli stagionatori delle nostre coscie possono esportare prosciutto Crudo anche nell’ambito mercato Statunitense. I nostri prosciutti sono molto ricercati dal Proscuittificio FRATELLI GALLONI SPA di Langhirano , fornitore ufficiale della Nazionale di Calcio Italiana. Solo su prenotazione commercializziamo mezzene di suini macellati in strutture idonee all’esterno dell’azienda, in più abbiamo iniziato da poco una produzione di salami di alta qualità. Anche in questo caso l’intera produzione del salame viene fatta all’esterno del corpo aziendale, seguendo però l’antica ricetta e tutto il protocollo del capostipite nonno Goffredo. I suini destinati a questo tipo di lavorazioni sono allevati in una struttura completamente all’aperto e riparati da una sola tettoia.